Osteopatia per neonati

L’osteopatia neonatologica è una forma di prevenzione e cura che interviene già dai primissimi giorni successivi al parto.

Spesso la posizione mantenuta per i 9 mesi dal feto in utero , o il parto che risulta sempre e comunque un evento stressante per il bambino/a generano delle tensioni nell’organismo che alle volte durante la crescita potranno andare a creare  delle problematiche posturali.

In molti paesi europei il neonato è sottoposto di routine a uno screening osteopatico quando è ancora in ospedale. In Italia questo non succede, ma un incontro con il terapista dovrebbe essere proposto almeno se il piccolo ha avuto una nascita complicata. Ecco da quali fattori:

• travaglio inferiore a 2 ore o superiore a 8;
• parto gemellare (due bimbi nello stesso pancione sono sottoposti a maggiori compressioni);
• parto pre-termine (il cranio dei bimbi nati prima della 37ª settimana è più fragile);
• parto podalico o di faccia (le due presentazioni più soggette a pressioni intracraniche);
• cesareo (il passaggio dall’habitat uterino al mondo esterno è troppo veloce e brusco);
• uso del forcipe, della ventosa o della manovra di Kristeller (i bimbi nati con questi metodi riportano spesso alcuni gradi di compressione, stiramento o contusioni più o meno lievi).

Indicazioni al trattamento osteopatico neonatale

L’OSTEOPATIA per neonati, può essere efficace in molte situazioni, anche se non patologiche il neonato può manifestare reazioni che evidenziano tensioni alle quali non è riuscito a compensare in maniera adeguata.

Quando piange, urla ed è irritabile.. il neonato può indicarci che vi è uno stato alterato del sistema nervoso oppure che vi è una iperpressione cranica.

Quando ha difficolta nell’alimentarsi.. molti neonati soffrono di questo disturbo, le cause possono essere legate alla struttura del cranio, della lingua oppure del volto.

Quando ha le coliche ed aria intestinale.. Rigurgiti di latte tra le poppate, attacchi di pianto prolungato dovuti a coliche ed aria intestinale, spesso peggiori di sera, possono essere causati dall’irritazione del nervo che dalla base del cranio va allo stomaco, il che rende poi difficoltosa la digestione.

Anche il diaframma teso o fissato in uno dei suoi movimenti fisiologici, causando difficoltà digestive, potrebbe essere il motivo dei disturbi suddetti.

Asimmetrie craniche:la testa del neonato va sempre valutata, le compressioni da parto o le manovre ostetriche possono avere una forte influenza sulla sua forma

La prima seduta si può svolgere già nei primi giorni successivi al parto, l’osteopata tramite semplici test e tecniche interviene per ridare una corretta fisiologia all’organismo.

Inoltre grazie alla sua formazione l’osteopata riesce a dare dei suggerimenti e aiuti ad i neogenitori perun decorso tranquillo fra le sedute.